venerdì 31 agosto 2012

guarda come dondolo

Dondolo è la parola di oggi.
Passi una serata tra amici, cucini, tagli cipolle, pomodori e zucchine, prepari la pasta, cuoci la carne, canti e ascolti qualche canzone inventata con le chitarre e una voce totalmente impazzita.
Vedi il fuoco della brace che scoppietta al vento, lo guardi con ammirazione tanto che vorresti ballare con lui. Bevi, bevi tanto vino, e brindi, brindi a chi è come te, pazzo e coraggioso in questa vita che spesso ti ha limitato. E li capisci che tutte le paure erano infondate e poi ti accorgi di quanto sei potente.
La vita è dura, ricominciare è roba per pochi, ma se lo fai, allora si che poi puoi tornare a sorridere.
Ti giri e vedi occhi che brillano, e li capisci tutto. Tutto il senso di quello che dovevi fare è li, in quella piccola luce bianca che ti apre in due e ti va alzare da terra.
Poi tiri su le lenzuola, e dormi, e non ti aspetti che qualcuno venga a cercarti così. La mattina ti portano il caffè, ti lasciano un biglietto e ti fai una doccia.
E il profumo ti rimane nel naso, come l'odore di quella pelle che hai addosso, che hai avuto tra le mani e sul collo.

E li hai tutto, l'essenza della vita.

S.

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